Gr della Ciurma Pirata del 20/04/2022
Gr della Ciurma Pirata del 16/03/2022
Gr della Ciurma Pirata del 30/06/2021
Gr della Ciurma Pirata del 26/05/2021
Gr della Ciurma Pirata del 19/05/2021
Gr della Ciurma Pirata del 12/05/2021
Gr della Ciurma Pirata del 14/04/2021
Gr della Ciurma Pirata del 07/04/2021
Gr della Ciurma Pirata del 10/03/2021
Gr della Ciurma Pirata del 03/02/2021
Gr della Ciurma Pirata del 02/02/2022
Gr della Ciurma Pirata del 27/01/2021
Musica: El camino negro di TOMMY GUERRERO, We want the airwaves di RAMONES
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Radio Wombat
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2021-01-13
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GR2021
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scuola, collettivo politico manzoni, occupazione, milano, trump, youtube, usb asia, ostia, clan spada, viareggio, strage,
[48.5 MB
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| 44100kHz]
Gr della Ciurma Pirata del 13/01/2021
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2016-09-27
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s05p01
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mezzodararia, ASL, Cico Mendez, Vito Torire, Dozz, Bologna, sovraffollamento, riconversione, bioedilizia, salute, mafia, DNA, Alfano
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Commentiamo insieme al dottor Vito Torire rapporto semestrale dell'ASL di Bologna riguardante le strutture detentive nel territorio di Bologna: Qual'è la situazione attuale nel carcere di Bologna? Quali sono attualmente le condizioni di salute dei detenuti? Un commento sulla recente iniziativa del ministro Alfano sul prelievo del DNA del detenuto.
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2016-06-09
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mezzoradaria
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mezzodararia, repressione, devastazione e saccheggio, codice rocco, Roma, Milano, Cremona, Dozza, Emilio, antifascismo, primo maggio,
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Con Matteo, un ragazzo arrestato con l'accusa di Devastazione e Saccheggio per gli scontri avvenuti a Cremona durante la manifestazione chiamata in solidarietà dopo che un gruppo di fascisti di Casapound aggrediscono mandando in coma Emilio un compagno del centro sociale Dordoni, e Peppino, della campagna scateniamoli che si occupa di seguire con attenzione i processi per il reato di Devastazione e Saccheggio, facciamo il punto della situazione su Cremona, il 15 Ottobre romano e il 1 Maggio a Milano.
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2015-02-12
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s03p17
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mezzoradaria, CIE, Roma, Ponte Galeria, proteste, autolesionismo, lamette, sanit, Varese, tribunale, sorveglianza speciale, centro sociale,
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ROMA, Ponte Galeria: Nei giorni scorsi nel CIE si sono riscontrate proteste per le condizioni di reclusione. Si sono registrati atti di autolesionismo per attrarre attenzione. La polizia è intervenuta per sedare la protesta - VARESE: Il tribunale ha respinto la richiesta della questura di sottoporre a sorveglianza speciale un attivista dei centri sociali ritenendo la richiesta pretestuosa e non legittima, si rimane ora in attesa di medesime richieste della questura di Bologna e Torino - PARMA: Condannato lo stato a pagare per le mancate cure mediche in carcere, un ex detenuto infatti per questo ha perso l'uso delle gambe - CALABRIA, Arghillà: Interrogazione parlamentare per riuscire ad avere informazioni sulle mancate cure mediche del detenuto morto in carcere Roberto Jerinò, si attendono ora le risposte dei ministri Orlando e Lorenzino - OPG: Vista l'imminente chiusura che dovrebbe avvenire il 31 marzo, i detenuti ritenuti dimissibili verranno inviati presso delle REMS finanziate dai fondi per la chiusura degli OPG, quelli non ritenuti dimissibili verranno spostati in sezioni a loro dedicate nei carceri di Rebibbia, Civitavecchia, Regina Coeli, Velletri - LEGGE: La riforma del codice penale è attualmente spinta in due distinte direzioni, il ministro Orlando procede con la strada della depenalizzazione dei reati di lieve entità, misure penali alternative mentre il giudice Gratteri che porterebbe ad una sostanziale inasprimento delle pene - AFGHANISTAN: La prigione fiore all'occhiello della città di Herat la si deve agli italiani, munita di un sistema aggiornatissimo di telesorveglianza. L'ONU nel frattempo riporta con un dossier che all'interno di quel carcere vi siano torture continue e donne punite per reati inesistenti in qualsiasi altro luogo del mondo - Il ministero della giustizia e del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria parteciperanno all'EXPO di Milano con i progetti di inclusione sociale e libera scuola di cucina - TORINO: Il 21 febbraio ci sarà un corteo NOTAV di solidarietà in risposta alle pesante sentenza del 27 gennaio che ha visto condannati 47 attivisti. Ci saranno pulman da Bologna
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2014-12-04
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s03p09
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mezzoradaria, Milano, minorile, Beccaria, giovane, fuoco, cella, ustioni, salute, rogo, Colombia, El Redentor, evasi, genitori,
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MILANO, Beccaria: Un giovane detenuto del minorile si da fuoco riportando gravi ustioni. Successivamente altri detenuti incendiano magliette ed altri oggetti provocando un rogo nel corridoio. Protestavano per le infime condizioni della struttura - COLOMBIA, El Redentor: Rivolta in piene regola al minorile durante la quale 43 detenuti riescono ad uscire dal carcere. 23 vengono catturati ma attualmente 20 sono ancora ricercati. I prigionieri tutti minorenni hanno distrutto parte della struttura incendiandone i locali. Le famiglie dei ragazzi hanno fatto pressioni all'autorità per vedere i propri figli e assicurano che questi sono abitualmente vittima di maltrattamenti ed aggressioni da parte dei funzionari della struttura - SARDEGNA, Buoncammino: Domenica i detenuti saranno trasferiti al carcere di Uta, nonostante non sia pronto ad accogliere detenuti. Manca l'archivio delle cartelle cliniche, sono solo 2 medici che effettuano il servizio 24 ore, mancano telefoni e computer mentre per accedere al centro clinico dove sono custuditi i farmaci salva vita i sanitari devono ogni volta chiedere alla area della sicurezza di aprire i varchi si riduce così nettamente la possibilità di intervenire tempestivamente - LEGGE: Oltre ogni ragionevole dubbio è il principio alla base del sistema giudiziario per poter infliggere una condanna. Se gli indizi non sono sufficienti il giudice deve assolvere l'imputato e l'imputato può chiedere il risarcimento per i giorni passati in carcere in giustamente. Negli ultimi 20 anni lo stato ha risarcito circa 600 milioni di euro e Brescia ha fatto la sua parte infatti negli ultimi 11 anni la corte di appello ha dato il parere favorevole a 360 procedimenti, circa 30 ogni anno - COMO, Bassone: 3 suicidi in un solo mese, la protesta scoppia diverse volte con la battitura delle sbarre e l'incendio di una cella e nuovamente un imponete battitura una volta venuti a sapere della presenza del provveditore delle carceri lombarde salito da Milano per una visita alla struttura
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2014-11-27
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s03p08
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mezzoradaria, testimonianze, Milano, Brindisi, Bari, divisi, sbarco, Siria, universit, Lione, visto, Libia, Turchia, iride, acqua,
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Testimonianze di 2 fratelli siriani da poco sbarcati in Italia raccolte alla stazione di Milano ad Ottobre. Una storia di migranti che non sono ancora riusciti a raggiungere la loro destinazione perseguitati dalla subdola violenza della legge e dai manganelli della polizia
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2014-11-20
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s03p07
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mezzoradaria, notiziario, Firenze, procura, Riccardo Magherini, 118, arresto, deceduto, omicidio colposo, video, calci, percosse, morti
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FIRENZE: La procura ha richiesto il rinvio a giudizio per omicidio colposo per i 4 carabinieri e i 3 soccorritori del 118 che hanno soccorso Riccardo Magherini, il 40enne deceduto nella notte tra il 2 e il 3 Marzo a Firenza mentre veniva arrestato. Uno dei militari deve rispondere anche di percosse perchè un video girato dai passanti mostra mentre lo colpisce con qualche calcio quando era già atterra immobilizzato - ROMA, Rebibbia: A 60 anni, malata di tumore e ancora detenuta - NAPOLI: Familiari di un detenuto 75enne denunciano che viene lasciato in cella senza cure - MONTELUPO FIORENTINO: Un detenuto per protesta da fuoco alla cella ma i giornali giornali locali si preoccupano solo di chi lavora al suo interno - FOSSOMBRONE: Un detenuto per protesta brucia i suppellettili della propria cella - CATANIA, Bicocca: Un detenuto in regime di alta sicurezza da fuoco alla sua cella. Sarà forse che ci dobbiamo chiedere il perché un uomo rischia la propria vita dando fuoco alla cella in cui è rinchiuso? - CIE, BARI: Grazie alla campagna dell'ordine dei giornalisti "Lasciateci entrare" questi riescono ad entrare si fa loro divieto di riprendere e fotografare - SPOLETO, Maiano: Il direttore del penitenziario Luca Sardella trova inqualificabile e smentisce tutte le accuse formulate a suo indirizzo e a quello dei suoi collaboratori e si riserva di disporre una querela per vie legali per i documenti redatti e firmati dal garante dei detenuti regionale Luca Fiorio con i quali contesta una raffica di anomalie osservate all'interno di quel carcere - LAVORO: Andrea Esposito in una lettera scritta al presidente dell'associazione ex detenuti organizzati di Napoli Pietro Ioia, descrive così le case lavoro: "Per 2 anni l'internato non lavora in pratica viene solamente escluso dalla società per 24 mesi con il risultato che quando esce è ancora più isolato ed emarginato di prima, io non ho imparato nulla!" - NOTAV: Sono 9 anni e 6 mesi gli anni richiesti per i compagni Chiara, Niccolò, Mattia, Claudio dai PM Padalino e Rinaudo dopo una inverosimile requisitoria farcita di un lessico proprio solo al sistema che difendono. La solidarietà però non tarda ad arrivare: a Venezia è stata imbrattato il tribunale con scritte contro l'alta velocità mentre a Milano sono stati sfasciati bancomat e auto di lusso
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2014-10-30
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s03p04
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mezzoradaria, lettere dalla Locride, Ilario Amendolia, Sensibili alle foglie, stato, mafia, ndrangheta, Don Ciotti, Roberto
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Recensione del libro "Lettere dalla Locride" di Ilario Amendolia, edito da Sensibili alle Foglie. La mafia è lo stato. La frase non è vuota, ma esprime un concetto che l'autore descrive raccontando gli eventi di alcuni paesini calabresi.
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2014-07-24
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s02p42
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mezzoradaria, radiocane, notav, rinaudo, padalino, ristorante, milano, anarchici, graziano, lucio, francesco
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Da radiocano.info: Contr'intercettazione, ovvero dell'arte di creare un discorso. Due amici in un bar che non sanno di essere ascoltati. Due questurini che devono consegnare un lavoro con molta fretta. Due magistrati in carriera che devono fare un certo favore. Una storia di soldi, potere, avidità ed infamia. Una storia di uomini indegni disposti a tutto. Un storia italiana
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2014-06-05
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s02p36
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mezzoradaria, droga, stupefacenti, sostanze, eroina, trasgressione, Giancarlo Servolini, SID, Roma, farmacie, psicofarmaci, tabacco, alcool, pillole
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Pillole di salute: Ripartiamo dall'operazione di polizia nel 1970 a Roma, per scoprire cosa effettivamente successe in quel barcone e perché successe. Parliamo cioè di sostanze stupefacenti. Puntata 2.
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ror, nullpointer, stemmax, boyska, scarph, minimal, staffio
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italia, napoli, roma, bologna
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2014-05-19
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ror1
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roma, hacklab, warmup, hacklab, hackmeeting, hacki14, avana, ror, libri, radio, hm0x11, hackit, colibrì, tor, democrazia, rete, casta, ippolita.net, La rete è demoratica. Falso!, anarcocapitalismo, rinnovamento, web 2.0, sfruttamento, social network, profilazione, produttività, oligopolio, pse, prism, datagate, snowden, sorveglianza, net neutrality, clinton, wikileaks, social media, cablogate, internet, pythin, università, occupazione, saperi, condivisione, federico II, progetto
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Trasmissione sperimentale sul hackmeeting 2014 che si farà a Bologna il 27-28-29 Giugno ad xm24 e sugli eventi precedenti chiamati warmup - In questa puntata: introduzione al hackmeeting 2014, Bitcoin, democrazia in rete e di alcuni progetti e warmup da quel di napoli organizzati dal mshacklab
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2014-05-15
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s02p33
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mezzoradaria, droga, stupefacenti, sostanze, eroina, trasgressione, Giancarlo Servolini, SID, Roma, farmacie, psicofarmaci, tabacco, alcool, familiarizzazione,
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Pillole di salute: Parliamo di sostanze stupefacenti, le camice di forza chimiche. Puntata 1.
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ror, avana, theGamer, hacklabbo, nullpointer, antifaz, boyska, gine, void
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italia, roma, bologna
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2014-04-24
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roma, hacklab, warmup, hacklabbo, hackmeeting, hacki14, avana, ror, freepto, libri, raspberry pi, raspibo, bologna, casalecchio, roma, radio, eventi
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Trasmissione sperimentale sul hackmeeting 2014 che si farà a Bologna il 27-28-29 Giugno ad xm24 e sugli eventi precedenti chiamati warmup - In questa puntata: introduzione al hackmeeting 2014, DIY book scanning e Freegitrice
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erlug, ninux, theGamer, hacklabbo, hackmeeting
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italia, emilia romagna, bologna, Sala Consiliare - via dello Scalo 21
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2014-03-28
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ninux
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ninux, reti comunitarie, internet, firenze, hacklab, warmup, erlug, hacklabbo, hackmeeting
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Breve presentazione del contesto all'interno della quale la serata è inserita e del relatore che presentera Ninux: noi siamo internet
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erlug, ninux firenze, Leonardo Maccari, hacklabbo, hackmeeting
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italia, emilia romagna, bologna, Sala Consiliare - via dello Scalo 21
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2014-03-28
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ninux
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ninux, reti comunitarie, internet, firenze, hacklab, warmup, erlug, hacklabbo, hackmeeting, reti distribuite, wifi, wireless reti popolari, community, infrastruttura
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Ninux.org è una Community wireless di persone che portano avanti un progetto alternativo di rete aperta, decentralizzata e di proprietà del cittadino
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erlug, ninux firenze, Leonardo Maccari, hacklabbo, hackmeeting, pubblicao
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italia, emilia romagna, bologna, Sala Consiliare - via dello Scalo 21
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2014-03-28
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ninux
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ninux, reti comunitarie, internet, firenze, hacklab, warmup, erlug, hacklabbo, hackmeeting, reti distribuite, wifi, wireless reti popolari, community, infrastruttura
[29.7 MB
| 56 mins, 49 secs
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| 44100kHz]
Tantissime domande e richieste di particoli dal pubblico e le risposte
I «ragazzi di don Giussani» nell’arco di 30 anni hanno conquistato uno spazio di potere sotto traccia, sempre a cavallo fra economia e politica. Il Veneto di «mamma Dc» si sta convertendo alla Lega, ma resta connesso indissolubilmente al potente apparato di una Chiesa nella Chiesa. Comunione e liberazione non è più il «gruppo di amici» fedelissimi del fondatore. Si è trasformata nella holding della Compagnia delle Opere, che ha aggredito – nel nome della sussidiarietà – ogni angolo del patrimonio pubblico: grandi appalti, sanità, scuola e università, formazione, logistica. Da Padova si arriva fino in Lussemburgo, alla «cassaforte» della galassia di imprese e consorzi. A Verona, si intuisce la trama che sconfina nella Lombardia di Formigoni e nel Trentino di Dellai. Una documentata ricostruzione della «lobby di dio» a Nord Est. L’universo ciellino scandagliato, per la prima volta, a tutto campo. Con i sindaci “amici”, gli imprenditori di riferimento, i Vip in pellegrinaggio in terra santa e la rete di professionisti del business. Ma anche i clamorosi rinvii a giudizio che permettono di verificare in tribunale la gestione dei finanziamenti europei.
http://www.manifestolibri.it/novita.php
http://cosaloro.blogspot.com
I «ragazzi di don Giussani» nell’arco di 30 anni hanno conquistato uno spazio di potere sotto traccia, sempre a cavallo fra economia e politica. Il Veneto di «mamma Dc» si sta convertendo alla Lega, ma resta connesso indissolubilmente al potente apparato di una Chiesa nella Chiesa. Comunione e liberazione non è più il «gruppo di amici» fedelissimi del fondatore. Si è trasformata nella holding della Compagnia delle Opere, che ha aggredito – nel nome della sussidiarietà – ogni angolo del patrimonio pubblico: grandi appalti, sanità, scuola e università, formazione, logistica. Da Padova si arriva fino in Lussemburgo, alla «cassaforte» della galassia di imprese e consorzi. A Verona, si intuisce la trama che sconfina nella Lombardia di Formigoni e nel Trentino di Dellai. Una documentata ricostruzione della «lobby di dio» a Nord Est. L’universo ciellino scandagliato, per la prima volta, a tutto campo. Con i sindaci “amici”, gli imprenditori di riferimento, i Vip in pellegrinaggio in terra santa e la rete di professionisti del business. Ma anche i clamorosi rinvii a giudizio che permettono di verificare in tribunale la gestione dei finanziamenti europei.
http://www.manifestolibri.it/novita.php
http://cosaloro.blogspot.com Concerto ZPLEEN
Un turbine di riflessioni a tutto campo sull'odierna routine e sul modo di evadere la monotona realtà delle cose, come vecchie locomotive arrugginite, vetri sporchi sul grigio di Bologna e momenti di allegria fugace e frivola. Lo spleen di Baudelaire che esprime il disagio dell'artista e l'incongruenza con i valori pregnanti della società prende corpo con parole talvolta languide, accordi rabbiosi, distorsioni acide e sonorità che variano dal post rock, al grunge e al noise. Il quartetto è composto da: Stefano Politaki, chitarra/voce (ex Bloody Blue Body); Franky Maze, chitarra (compositore di colonne sonore di vari corti e documentari indipendenti e attivo nel progetto electro-pop Hotel Chevalier); Pietro Tavernise, basso (ex Sins of Liberty e Amnèsia Project); Emanuele "Lele" Procopio, batteria (ex Progama).
www.myspace.com/in.spleen
Mercoledì 26 ottobre
Ore 20.30
Proiezione del documentario
Un pagamu – La tassa sulla paura
(HD+HDV, Italia, 2011)
Montaggio: Claudio Metallo, Miko Meloni
Fotografia: Claudio Metallo, Nicola Grignani, Miko Meloni
Regia: Claudio Metallo, Nicola Grignani, Miko Meloni
Un pagamu-la tassa sulla paura racconta varie storie di persone che hanno deciso di ribellarsi al pizzo, al racket e di una città intera, Lamezia Terme, che cerca un riscatto dopo due scioglimenti del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, in circa dieci anni.
Nel documentario si alternano le testimonianze dirette di Rocco Mangiardi, primo commerciante lametino ad indicare in aula i suoi estorsori, di Armando Caputo, presidente dell’associazione antiracket locale. Inoltre, il documentario, si avvale della narrazione della vicenda della famiglia Godino, che ha perso a causa di un atto intimidatorio la propria attività e la propria casa, ma che è riuscita a ricostruirsi una vita senza dover fuggire da Lamezia. In questo lavoro c’è anche la voce del sindaco della città lametina, Gianni Speranza e dell’assessore alla cultura Tano Grasso, ma anche dei ragazzi dello Spazio Aperto Giovani che hanno animato un bene confiscato con attività culturali, mostre e concerti.
Per info: www.cinemaitaliano.info/unpagamu
Ore 22.30
Concerto LUIGI RINALDI JAZZ QUARTET
Il gruppo nasce nel 2010 dall’unione di quattro jazzisti molto attivi nella scena artistica bolognese.
Il repertorio, accuratamente scelto ed arrangiato, alterna brani originali composti dal leader a standard jazz di Shorter, Henderson, Petrucciani, Coltrane. Musica allo stato puro, espressione personale consapevole. Il sound, a tratti cameristico, evidenzia un alto grado di emotività supportata da pregevoli doti tecniche. Il risultato finale produce giochi di colori e fraseggi interessanti.
Proiezione del documentario
Un pagamu – La tassa sulla paura
(HD+HDV, Italia, 2011)
Montaggio: Claudio Metallo, Miko Meloni
Fotografia: Claudio Metallo, Nicola Grignani, Miko Meloni
Regia: Claudio Metallo, Nicola Grignani, Miko Meloni
Un pagamu-la tassa sulla paura racconta varie storie di persone che hanno deciso di ribellarsi al pizzo, al racket e di una città intera, Lamezia Terme, che cerca un riscatto dopo due scioglimenti del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, in circa dieci anni.
Nel documentario si alternano le testimonianze dirette di Rocco Mangiardi, primo commerciante lametino ad indicare in aula i suoi estorsori, di Armando Caputo, presidente dell’associazione antiracket locale. Inoltre, il documentario, si avvale della narrazione della vicenda della famiglia Godino, che ha perso a causa di un atto intimidatorio la propria attività e la propria casa, ma che è riuscita a ricostruirsi una vita senza dover fuggire da Lamezia. In questo lavoro c’è anche la voce del sindaco della città lametina, Gianni Speranza e dell’assessore alla cultura Tano Grasso, ma anche dei ragazzi dello Spazio Aperto Giovani che hanno animato un bene confiscato con attività culturali, mostre e concerti.
Per info: www.cinemaitaliano.info/unpagamu
I presenti durante il dibattito spaziano su diversi argomenti. Circa in ordine si tratta di: 1) piattaformismo.. con chi allearsi? 2) e il ruolo delle donne? gli anarchici e il maschilismo 3) le donne spariscono dalle ricostruzioni storiche 4) l'antifascismo di tutti i giorni, quando spesso vengono ricordati solo gli eroismi. 5) revisionismo da sinistra. arditi del popolo e bandiere tricolori. 6) anarchismo e interventismo, strada iniziale ma non continuativa 7) sindalismo 8) attenzione antifascista incentrata sul classico fascista e pericolosità dei fascismi
Rudy fa una prefazione inquadrando il periodo in cui avvenne l'omicidio del compagno Verbano e infine legge l'email dalla mamma 88enne di Verbano
“La lunga stagione delle stragi”
da Portella della Ginestra alle stragi di mafia a Roma, Firenze e Milano
a cura di Mario Abbiezzi (CIPES – Centro di Iniziativa Politica e Sociale),
in occasione della ricorrenza della strage di Milano in piazza Fontana (12 dicembre 1969).
La mostra, dedicata a Carlo Giuliani, racconta in circa 120 immagini tutte le stragi accadute in Italia: Portella della Ginestra, Reggio Emilia e Genova (1960), la morte a Milano di Ardizzone, proseguendo con piazza Fontana, le bombe sui treni, piazza della Loggia e Bologna stazione; infine le stragi della mafia (Roma, Firenze, Milano).
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
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I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Lavoro migrante e razzismo nel segno dello stato
Partecipano:
Alfonso de Vito (Rete antirazzista campana),
Antonello Mangano (curatore di Gli africani salveranno l'Italia),
Giuseppe Pugliese (Osservatorio migranti di Rosarno),
Baziir Sene (Coordinamento Migranti Bologna).
Lavoro migrante e razzismo nel segno dello stato
Partecipano:
Alfonso de Vito (Rete antirazzista campana),
Antonello Mangano (curatore di Gli africani salveranno l'Italia),
Giuseppe Pugliese (Osservatorio migranti di Rosarno),
Baziir Sene (Coordinamento Migranti Bologna).
Lavoro migrante e razzismo nel segno dello stato
Partecipano:
Alfonso de Vito (Rete antirazzista campana),
Antonello Mangano (curatore di Gli africani salveranno l'Italia),
Giuseppe Pugliese (Osservatorio migranti di Rosarno),
Baziir Sene (Coordinamento Migranti Bologna).
Lavoro migrante e razzismo nel segno dello stato
Partecipano:
Alfonso de Vito (Rete antirazzista campana),
Antonello Mangano (curatore di Gli africani salveranno l'Italia),
Giuseppe Pugliese (Osservatorio migranti di Rosarno),
Baziir Sene (Coordinamento Migranti Bologna).
Il primo «free weekly eretico», un esperimento folle di 12 pagine tutte a
colori che ogni giovedì a Milano cerca di «ribaltare la presa che i discorsi
autoritari e razzisti hanno sui ragazzi milanesi». Dodici pagine di carta
riciclata a colori con notizie sui movimenti e le subculture, commenti sulla
politica cittadina e tutti gli eventi in città per cui vale la pena muoversi.